Da Elandur Sab Lug 06 2013, 17:55
Io più che arte la chiamerei reato...
Il problema è sempre che si instaura un trend che poi non solo viene accettato, ma legittimizzato.
Infatti la ca*ata non è tanto la foto ritoccata, quanto che poi, a livello legale, chi fa questo genere di operazioni può tranquillamente scrivere la famosa frasetta "Il prodotto potrebbe essere leggermente diverso da quanto mostrato" o "le foto sono puramente indicative", quindi con l'autorità garante dalla sua parte. Ma stiamo scherzando?! E la pubblicità "ingannevole" dove sta!?
Mi ricordo lo spot di uno shampoo che si vantava di lasciare i capelli lucenti, e nella pubblicità, mentre la tipa di turno li faceva ondeggiare mostrando dei riflessi di luce degni di una cromatura, compariva la scritta "riflessi aggiunti digitalmente per migliorare l'immagine" o qualcosa del genere..
Questo è un argomento serissimo, e secondo me una truffa legalizzata!